Non ho mai avuto scelta:
da sempre appartengo
alla Terra
L’orizzonte
GUARDO AVANTI PER GUARDARE OLTRE
Ogni bambina sogna il proprio futuro, immaginando il personaggio che diventerà. Ho sempre pensato a me stessa come il comandante di una nave: una donna al timone, armata fino ai denti che non conosce la paura. E se la vita mi ha dimostrato che la paura è un sentimento necessario, mi ha anche insegnato a essere il capitano della nave e deporre le armi per avere le mani libere ed abbracciare i miei quattro figli, che sono il dono più bello che potessi ricevere.
La quinta generazione
CHI SONO
Con me inizia la quinta generazione di contadini: il testimone passa per linea femminile. Un’eredità importante in termini di responsabilità nei confronti delle generazioni passate e per quelle future. “Siamo pezzi di un mosaico. Non siamo autori del vino, ma attori della natura: aiutiamo le piante a crescere, come figli e siamo in contatto con la vitalità della terra. Il suolo, la vite e tutto ciò che ci circonda. Il vino è una forza vitale, ricca di microrganismi che gli permettono di evolversi”.